TEA, vandalizzato il campo sperimentale di riso in provincia di Pavia. Confagricoltura Piemonte: "Un attacco contro il progresso e la scienza"


Un atto gravissimo quello che ha distrutto il campo sperimentale di riso TEA nell’azienda Cascina Erbatici a Mezzana Bigli, in provincia di Pavia. Ci aspettiamo che i responsabili vengano identificati e puniti. Hanno sabotato anni di studio e il futuro della nostra agricoltura”. 
Lo ha detto Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Piemonte, esprimendo al contempo vicinanza e solidarietà a Federico Radice Fossati, imprenditore lungimirante e storico socio di Confagricoltura Lombardia, che aveva messo a disposizione i propri terreni per ospitare la semina di un riso capace di resistere al fungo responsabile della malattia nota come brusone, grazie alla ricerca genomica frutto del lavoro portato avanti per anni con l’Università degli Studi di Milano.

Un episodio gravissimo che compromette il cammino della ricerca scientifica, una sperimentazione fondamentale per l’agricoltura italiana, finalizzata a trovare soluzioni ai cambiamenti climatici e alle fitopatie che colpiscono intere produzioni” conclude Allasia, auspicando che attraverso una comunicazione competente in materia possa venir evidenziato il ruolo significativo delle Tecniche di Evoluzione Assistita nel favorire un settore primario e un comparto, quello risicolo, sempre più sostenibile e all’avanguardia.
Confagricoltura Piemonte rammenta che l'Italia è il primo paese produttore di riso in Europa, con una superficie di circa 216.019 ettari, pari al 51% circa delle risaie dell’UE.