Piemonte, intervento per nuovi investimenti in attività complementari al settore primario. Agriturist Piemonte (Confagricoltura): “Il modello multifunzionale italiano conferma la sua rilevanza nel sostenere l’integrazione dei redditi agricoli”


Accogliamo con piacere l’iniziativa promossa dall'Assessorato al Commercio, Agricoltura e cibo della Regione Piemonte, che con un bando finanziato mediante il complemento regionale per lo sviluppo rurale 2023-2027, permette alle aziende agricole di sostenere e sviluppare nuovi investimenti in attività complementari del settore primario”. Lo ha detto Lorenzo Morandi, presidente di Agriturist Piemonte, l'Associazione Nazionale per l'Agriturismo, l'Ambiente e il Territorio, commentando l’apertura del provvedimento che destina 9 milioni di euro alla diversificazione in agricoltura, mediante operazioni come l'ampliamento nel settore dell'agriturismo e delle fattorie didattiche, la trasformazione diretta dei propri prodotti a scopi alimentari, lo sviluppo di attività sociali come l'inserimento di soggetti fragili e svantaggiati e il recupero delle loro condizioni psicofisiche anche con l'ausilio di piante e animali.

E’ un’ulteriore conferma del fatto che l’agricoltura ricopre ruoli importanti in chiave sociale, ambientale, territoriale, paesaggistica e non solo alimentare” evidenzia Morandi, che conclude: “E’ forte l’esigenza di promuovere un settore agricolo resiliente e diversificato, e di sostenere l’integrazione delle fonti di reddito del settore primario, anche mediante le attività remunerative connesse, condizione essenziale per il mantenimento nel lungo periodo dell'attività agricola”.

Agriturist Piemonte sottolinea che in Italia sono circa 65 mila le imprese dedite a pratiche multifunzionali (oltre il 50% localizzate al Nord e il restante 50% equamente diviso tra Centro e Mezzogiorno) e hanno assunto un peso rilevante per l’agricoltura italiana, raggiungendo un valore di 13,8 miliardi di euro che rappresenta, ormai stabilmente, circa un quinto di quello prodotto da tutto il settore primario.