Presentazione dell’Ente


AGRIPIEMONTEFORM è un Ente accreditato per le attività di formazione secondo la normativa della Regione Piemonte, iscritto all'albo regionale delle sedi formative accreditate - nell'ambito della Formazione Continua - della Regione Piemonte per la sede di Torino, corso Vittorio Emanuele II, - n° certificato accreditamento formazione 840/001 del 28/11/2005.

Il parco docenti di Agripiemonteform è di comprovata esperienza, proveniente sia dall’ambito accademico sia dal mondo del lavoro e della consulenza aziendale, permettendo quindi all'Ente di operare in quasi tutti i settori del comparto Agricolo.

Agripiemonteform svolge attività di:

  • Analisi dei fabbisogni
  • Progettazione di piani di formazione
  • Erogazione e gestione operativa della formazione
  • Individuazione di canali di finanziamento.

Nel dettaglio:

  • Analisi dei fabbisogni: attraverso il confronto e i colloqui mirati con le aziende associate a Confagricoltura e con le sue diverse strutture interne, l’Ente definisce l'analisi dei fabbisogni, disegna una mappa precisa dei gap di competenza o di comportamento e delle priorità di intervento, fino alla definizione di un piano di formazione. La metodologia di analisi dei fabbisogni viene scelta in funzione di numerose variabili (in particolare: le caratteristiche dell’organizzazione, la cooperazione tra diversi soggetti all’interno dell’organizzazione, la spinta all’innovazione che caratterizza uno specifico contesto). Le tecniche a disposizione per le analisi dei fabbisogni si incentrano in genere su interviste a carattere qualitativo e sull’elaborazione di specifici questionari. I casi di maggior successo sono quelli in cui l’analisi è effettuata con il coinvolgimento sia dei responsabili delle unità organizzative coinvolte sia degli stessi destinatari, anche per evitare che la formazione venga vissuta come un’imposizione dall’alto e per favorire, invece, momenti partecipativi e attese positive da parte di tutti i membri dell’organizzazione.
    Altro fattore di successo è costituito dall’integrazione della ricerca del gap tra competenze attuali e competenze necessarie (da colmare con azioni formative) con la ricerca delle opportunità riguardo a percorsi di sviluppo professionale fattibili e condivisi.
    Per essere efficace, l’analisi dei fabbisogni formativi è connessa a momenti più o meno approfonditi di analisi organizzativa, in grado di rilevare i principali fattori strutturali e culturali cui raccordare i percorsi di sviluppo per via formativa.

  • Progettazione di piani di formazione: L’Ente progetta azioni formative avvalendosi di canali di finanziamento messi a disposizione principalmente dalla Regione Piemonte e dai Fondi Interprofessionali.
    L’erogazione dei corsi avviene nella sede centrale di Torino, in quelle territoriali e in numerose sedi occasionali, utilizzate con lo scopo di portare l’attività formativa il più vicino possibile ai fruitori.

  • Erogazione e gestione operativa della formazione: conduzione delle attività di formazione, per la cui realizzazione l’Ente utilizza le migliori competenze nelle diverse discipline, avvalendosi di Professionisti nel settore di riferimento.
    La scelta in molti corsi di metodologie didattiche "attive" della formazione e il coinvolgimento dei discenti in discussioni, lavori di gruppo, casi di studio con esercitazioni teorico-pratiche hanno reso i corsi ancora più efficaci.
    La qualità della gestione erogata viene valutata attraverso test, questionari e colloqui: i risultati raggiunti sono valutati in termini di livello di apprendimento, grado di soddisfazione verso i docenti e verso l’Ente nonché i benefici apportati dalla formazione; i percorsi formativi di maggiore complessità prevedono la valutazione dell'apprendimento in itinere e finale, tramite l'effettuazione di esercitazioni intermedie e la somministrazione di test di apprendimento con questionario di valutazione a risposte chiuse.
    Successivamente al superamento delle verifiche viene rilasciato un attestato di partecipazione.
    Ciascun progetto formativo viene monitorato attraverso la somministrazione di questionari, per la valutazione ex ante ed ex post del percorso formativo, docenze e metodologie didattiche, coordinamento didattico, conoscenze acquisite, materiali didattici, strutture e servizi.
    Particolare attenzione viene posta alla documentazione didattica garantendone il costante aggiornamento.

  • Individuazione di canali di finanziamento: l’ente effettua un monitoraggio sistematico dei bandi emessi dalla Regione Piemonte, in particolare quelli riguardanti il Programma di sviluppo Rurale, e da altri soggetti (es. EBAN, ForAgri. ecc.) per selezionare le fonti di finanziamento nell’ambito della formazione per il settore agricolo.
    Valuta inoltre puntualmente l’interesse delle aziende associate Confagricoltura ad attivare percorsi formativi dedicati, sostenuti con risorse private.