Il DM 23 dicembre 2022 n. 660087, in materia di agricoltore in attività, stabilisce che è agricoltore attivo colui che, in riferimento all’anno di domanda precedente a quello di presentazione della domanda di aiuto, ha diritto a percepire pagamenti diretti per un ammontare non superiore a € 5.000,00 prima dell’applicazione di eventuali riduzioni e sanzioni.

Il citato DM, prevede che se un agricoltore non ha presentato domanda di aiuto per i pagamenti diretti relativamente all’anno precedente, il requisito in questione è accertato moltiplicando il numero di ettari ammissibili a disposizione dell’agricoltore nell’anno di presentazione della domanda unica per il pagamento medio nazionale del sostegno diretto per ettaro dell’anno precedente.

Con una circolare esplicativa di AGEA ha definito il valore del pagamento medio nazionale del sostegno diretto per ettaro 2023 rilevante ai fini del riconoscimento del requisito di agricoltore attivo della campagna 2024.

Il pagamento medio nazionale del sostegno diretto per ettaro è stabilito dividendo il massimale nazionale fissato per l’anno 2023 dall’allegato IX del Reg. (UE) n. 2021/2015 per il numero totale di ettari ammissibili dichiarati per tale anno in conformità all’art. 11 del DM 23 dicembre 2022 n. 660087.

Tale valore, per l’anno 2023, è pari a € 373,69 tenuto conto che il massimale nazionale è pari a 3.628.529.155 (migliaia di euro) e il numero totale di ettari ammissibili dichiarati per l’anno 2023 comunicato dagli Organismi pagatori è pari a 9.709.936,75.