Si è svolto questa mattina, nella sede di Confagricoltura Piemonte a Torino, moderato dal presidente Enrico Allasia, un incontro con l’Assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Caccia e Pesca, Parchi della Regione, Paolo Bongioanni, il direttore Paolo Balocco e i Consorzi di Coordifesa Piemonte, del presidente Riccardo Garrione che si dichiara soddisfatto per la disponibilità dimostrata dai vertici della Regione Piemonte verso un tema delicato quale la difesa delle colture e delle attività agricole, alla luce del manifestarsi sempre più frequentemente di cambiamenti climatici drastici, che minano la tenuta del settore primario, strategico in Italia e nel Mondo per le diverse eccellenze agroalimentari, peculiari di ciascun territorio.
Sul tavolo, diversi temi che riguardano il nuovo Pgri – Piano individuale di gestione del rischio tra cui la necessità di introdurre polizze monorischio, nella fattispecie la garanzia grandine non abbinata ad altre, su cereali e colture a pieno campo; la certezza che venga costruita una strategia di gestione del rischio, sostenuta a livello regionale, come vero e proprio strumento di lavoro, per tutelare le colture e assicurare un reddito adeguato alle aziende; l’inserimento nel Csr – Complemento di Sviluppo Rurale – di misure volte al contenimento delle emergenze fitosanitarie e di difesa attiva.
L'assicurazione agricola è una particolare tipologia di polizza assicurativa che consente agli imprenditori agricoli di tutelare i beni aziendali, ma anche di salvaguardare il proprio patrimonio in caso di risarcimento danni a terzi o ancora le persone nel caso di malattia o infortunio.
Pertanto, è stata rimarcata l’esigenza di mettere a conoscenza di tutti gli attori del settore primario gli strumenti oggi a disposizione degli imprenditori agricoli per difendersi da avversità climatiche, fitosanitarie e crisi di mercato.
Su quest’ultimo punto, l’Assessore Bongioanni ha confermato l’impegno a istituire una campagna di sensibilizzazione, a fronte però di un’implementazione del sistema che risente ancora di molte falle.