Giovedì 6 marzo a Caraglio, presso l’Azienda Agricola “Le Delizie della Valle Grana” (via Valgrana 92), Confagricoltura Cuneo, in collaborazione con il Centro Regionale di Castanicoltura del Piemonte e Fondazione Agrion, organizza l’evento “Prove in campo. Gestione potatura del castagno”. L’incontro consentirà di approfondire, direttamente in campo, le principali tecniche agronomiche per la cura e la difesa dei castagni, con un focus particolare su pratiche di potatura e patogeni. L’evento è aperto a tutti. Per maggiori informazioni e per iscrizioni contattare Confagricoltura Cuneo: 0171/692143 (int. 7) – eventi@confagricuneo.it.
“Una corretta gestione agronomica e un’adeguata potatura dei castagneti da frutto sono fondamentali per valorizzare la castanicoltura sul nostro territorio migliorando, da un lato, la produttività e la qualità delle produzioni e garantendo, dall’altro, la tutela del patrimonio ambientale e paesaggistico delle nostre aree rurali – dichiarano i tecnici di Confagricoltura Cuneo, Claudio Baudino e Simone Monge, che hanno curato in prima persona l’appuntamento –. Con questo evento desideriamo promuovere conoscenze e buone pratiche tra gli agricoltori, contribuendo a rendere il settore sempre più competitivo e sostenibile. Ringraziamo, quindi, i numerosi partner che rendono possibile lo svolgersi di questo incontro e invitiamo tutti gli interessati a contattarci”.
L’evento avrà inizio alle 8.30 presso l’azienda, dove verrà presentato il programma della mattinata e sarà consegnato il materiale divulgativo. Si alterneranno poi interventi di esperti del settore: personale del Centro Regionale di Castanicoltura di Chiusa Pesio farà un focus sulle attività di ricerca e sviluppo per il settore, mentre la Fondazione Agrion – Centro sperimentale di orticoltura, fragola, piccoli frutti e castagno illustrerà le attività di coordinamento per la castanicoltura specializzata. A seguire, i tecnici di Confagricoltura Cuneo presenteranno i servizi di consulenza tecnica per una castanicoltura da reddito.
Intorno alle 10, i partecipanti verranno condotti a vedere da vicino dapprima un frutteto di pianura della varietà Bouche de Betizac (10 anni di età) e, poi, un impianto tradizionale di varietà locali in collina (età superiore a 50 anni). A conclusione della mattinata, il gruppo farà ritorno nell’azienda agricola per le conclusioni della giornata e un momento conviviale, per il quale è raccomandata la prenotazione.
L’iniziativa è valida per il rilascio di crediti formativi per gli iscritti all’Albo della Federazione Interregionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e Forestali del Piemonte e Valle d’Aosta e del Collegio Interprovinciale dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati di Alessandria, Asti, Cuneo, Torino e Valle d’Aosta.