Decreto mille proroghe – sostenibilità biocombustibili


Tra le novità importanti introdotte dal Parlamento nella conversione in legge del Milleproroghe, di particolare interesse per gli operatori del settore, la proroga fino a fine anno del regime transitorio per la certificazione di sostenibilità da parte dei produttori di energia elettrica e calore da combustibili da biomassa, escluso il biometano (articolo 11 comma 2 sexies), che entro il 31 maggio 2025 abbiano accettato il preventivo per la certificazione da partedi un organismo accreditato secondo il Sistema nazionale di certificazione della sostenibilità oppure in relazione ad un Sistema volontario di certificazione riconosciuto dalla Commissione dell’Unione europea.

La richiesta di proroga èstata promossa e fortemente sostenuta dalla Confederazione in relazione al fatto che a pochi mesi dall’entrata in vigoreil sistema di certificazione è ancora in fase di definizione.Occorre anche sottolineare che la formulazione inizialmente proposta dalla Confederazione e condivisa anche dagli organismi tecnici dei ministeri competenti nelle riunioni tenutesi sull’argomento, era più favorevole per gli operatorie non impegnava gli stessi ad aderire al sistema di certificazione nei termini di maggio 2025, ma si limitava esclusivamente alla proroga.

La Confederazione, nelle interlocuzioni con ministeri e parlamento aveva infatti caldeggiato uno spostamento in avanti della certificazione anche al fine di prevedere interventi migliorativi della norma complessiva, che rappresenta un aggravio per gli operatori economici e soprattutto per quelli diversi dai produttori di energia (fornitori di biomasse).

Fermo restando quindi l’attuale formulazione che prevede l’accettazione del preventivo entro il 31 maggio 2025 e la conclusione del processo di certificazione entro il 31 dicembre 2025 (entro il 30 giugno 2026 per le biomasse solide), la Confederazione proseguirà l’azione volta a ridurre gli oneri sulle imprese e dall’altro accompagnare comunque le imprese verso il nuovo meccanismo.